Processi
Linguistici
Il linguaggio
è il più manifesto dei processi cognitivi.
Tutti
noi abbiamo accesso ai risultati dei processi linguistici, ma non
abbiamo mai la consapevolezza delle operazioni cognitive che permettono
il linguaggio.
La neuropsicologia
cognitiva permette un approccio corretto ai disturbi dello sviluppo
ed acquisiti della sfera linguistica.
Le conoscenze
relative alle fasi dello sviluppo del linguaggio e all'architettura
funzionale dei processi cognitivi del linguaggio, non sono più eludibili
nella clinica e permettono di programmare un iter terapeutico teoricamente
motivato.
Una diagnosi
sindromica (fluente vs nonfluente) o anatomica (anteriore vs posteriore)
o descrittiva (comprensione, produzione, ripetizione, denominazione,
lettura, scrittura) non sono una base teoricamente giustificata per
una programmazione terapeutica efficace.
Per questo
il percorso di valutazione neuropsicologica dei deficit del linguaggio
(nello sviluppo, nelle cerebrolesioni, nelle demenze) non può essere
delegato a personale che non abbia una specifica formazione alla neuropsicologia
cognitiva.