L'uomo
vive l'esperienza soggettiva dello spazio come unitaria.
In realtà
è basata sull'integrazione di diversi tipi di rappresentazioni tutti
afferenti alla cognizione spaziale, che riguardano:
-
la
posizione del proprio corpo
-
la
posizione degli oggetti nello spazio
-
il
movimento del proprio corpo
-
l'orientamento
relativo degli oggetti attorno a sé
Quindi
nel semplice gesto di movimento spaziale vengono comprese:
-
l'elaborazione percettiva
-
la programmazione motoria
-
l'esecuzione
del movimento
-
il
monitoraggio della evoluzione del movimento
-
la
decisione strategica di modifica del programma motorio
La valutazione
delle abilità visuo-spaziali riguarda le azioni di indicazione, di
raggiungimento, di afferramento di oggetti e la locomozione, sia nello
sviluppo che nel ciclo di vita.