Disturbi
da Ansia
"E
sale e sale e salirà / Quest'ansia che ci unisce / E passa ma non
passerà / Quest'attimo che cresce."
(Pino
Daniele, "Se mi vuoi", 1995)
La paura
è una risposta adattiva alle situazioni minacciose. La paura è espressa
da una risposta automatica d'attacco-e-fuga, mediata dalla divisione
simpatica del sistema nervoso autonomo.
Molte
paure sono innate e specie-specifiche. Un topo non deve apprendere
ad avere paura di un gatto. Ma la paura si può anche imparare: un
semplice tocco è più che sufficiente a far sì che un cavallo abbia
paura della staccionata elettrica.
Il valore
adattivo della paura è ovvio. Tuttavia la paura non è una risposta
adattiva o adeguata in ogni circostanza. Una espressione non appropriata
di paura è ciò che caratterizza il disturbo d'ansia, il più comune
disturbo mentale.
La condizione
clinica di sindrome ansiosa generalizzata (ICD-10 F41.1) è
caratterizzata da un periodo di almeno sei mesi con notevole tensione,
preoccupazione e sentimenti di apprensione per eventi e problemi quotidiani.
E' stato
stimato che ogni anno in Italia più del 22% dei maschi e del 9% delle
femmine soffrono di un disturbo d'ansia.