Medico
Legale
Nel
caso di danni psichici il medico-legale deve lavorare in equipe
con uno psichiatra o uno psicologo che possa compiere un'analisi clinica
sulla persona affetta da psicopatologia per valutare se e in quale misura
le manifestazioni psicopatologiche rappresentino una menomazione
del funzionamento abituale del soggetto.
Lo psicologo
chiamato nell'ambito della perizia medico-legale a valutare la presenza
di eventuali danni psichici deve redigere una relazione tecnica
che andrà ad integrare la valutazione medico-legale.
Nella relazione
tecnica lo psicologo, oltre a fare una diagnosi concernente la condizione
psichica attuale della persona analizzata, deve fornire importanti elementi
che consentano di valutare l'esistenza di un rapporto causale
tra evento lesivo e danno psichico eventualmente diagnosticato.
In ambito
medico-legale la caratterizzazione neuropsicologica delle disfunzioni
cognitive può risultare importante nei seguenti ambiti di intervento:
- simulazione e dissimulazione
- valutazione del funzionamento premorboso
- valutazione del danno biologico di natura psichica
- per scopo pensionistico
- per finalità assicurative
- per il riconoscimento dell'invalidità civile
- per la nomina dell'amministratore di sostegno
- per la capacità di sottoscrivere un consenso informato
- per provvedimenti di inabilitazione o di interdizione