Fare
terapia una volta alla settimana
L'immagine
del paziente che va una volta alla settimana dal suo terapeuta, rappresenta
un artefatto filmico o è espressione delle prassi cliniche? Un approccio
empirico alla terapia già da tempo ha messo in risalto che il paziente
vive oltre la seduta di terapia, 16 ore al giorno, e 116 ore ogni settimana.
Nelle terapie
comportamentali per estendere il tempo della terapia, si prescrivono
gli homework (prescrizioni comportamentali).
Ma sono
le evidenze della ricerca che ci permettono di considerare inefficaci
le terapie estensive rispetto a quelle intensive, con un minimo di 2/3
sedute alla settimana. A tale scopo le aziende private hanno sviluppato
ad esempio per i DSA, appositi strumenti di teleriabilitazione, per
ridurre il tempo della seduta ed intensificare la frequenza settimanale.
Ci sono
già evidenze sulla efficacia ed efficienza di tali trattamenti intensivi
versus trattamenti ambulatoriali estensivi, con ricadute sulla motivazione
al trattamento e sui costi dello stesso.
Gli effetti
di tali malpractice sono:
- Non modificare le abilità in trattamento
- Ridurre l'ansia
dei caregiver che fanno comunque qualcosa
- Indurre l'attribuzione
li di cronicità al disturbo
- Svolgere attività
non supportate da indici di efficacia